Cavallette nella Bibbia

Che la Bibbia sia un magma composito di testi provenienti da autori diversi, scritti in epoche diverse e con intenti diversi è un fatto noto a chi non si lascia tentare dall’illusione di credere che sia un testo ispirato da Dio, come per anni ci hanno insegnato.

Tale polifonia di voci, tempi, luoghi e intenzioni ha come conseguenza che nella Bibbia è possibile trovare contraddizioni, discordanze, incoerenze di ogni tipo che solo una fede cieca può far finta di non vedere. Tra l’altro, è possibile trovare argomentazioni a sostegno di qualsiasi tesi, per quanto bizzarra essa sia.

Nei giorni scorsi, mi è capitato di imbattermi su Facebook nelle due citazioni presenti nell’immagine sopra, che qui ripropongo nella versione CEI:

Sarà per voi in abominio anche ogni insetto alato, che cammina su quattro piedi. Però fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, potrete mangiare quelli che hanno due zampe sopra i piedi, per saltare sulla terra. Perciò potrete mangiare i seguenti: ogni specie di cavalletta, ogni specie di locusta, ogni specie di acridi e ogni specie di grillo (Levitico 11, 20-22)

Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico (Matteo 3, 4).

Queste due citazioni, prelevate forzosamente dal loro contesto, vengono divulgate allo scopo di mostrare che, perfino nei testi biblici, è possibile rinvenire argomentazioni a favore del consumo di insetti, tema, come sappiamo, piuttosto attuale e che trova opposizione fra i più tradizionalisti, convinti che cibarsi di farina di grillo, ad esempio, sia qualcosa di aberrante e innaturale, oltre che inaudito.

Le due citazioni bibliche ci dicono esattamente il contrario: perfino gli “eroi” dei Testi Sacri si cibavano di insetti, anzi un certo consumo era addirittura raccomandato e certamente non era considerato aberrante. Grazie a tale avallo, dunque, cibarsi di insetti dovrebbe essere riconosciuto dalla tradizione, soprattutto da quella che individua nella Bibbia un testo di riferimento essenziale.

Nella Bibbia, tuttavia, possiamo rinvenire altri significati associati agli insetti. Ad esempio, le cavallette sono considerate da Esodo una piaga nefasta, come ricorda il seguente passo:

Allora il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano sul paese d’Egitto per mandare le cavallette: assalgano il paese d’Egitto e mangino ogni erba di quanto la grandine ha risparmiato!». Mosè stese il bastone sul paese di Egitto e il Signore diresse sul paese un vento d’oriente per tutto quel giorno e tutta la notte. Quando fu mattina, il vento di oriente aveva portato le cavallette. Le cavallette assalirono tutto il paese d’Egitto e vennero a posarsi in tutto il territorio d’Egitto. Fu una cosa molto grave: tante non ve n’erano mai state prima, né vi furono in seguito. Esse coprirono tutto il paese, così che il paese ne fu oscurato; divorarono ogni erba della terra e ogni frutto d’albero che la grandine aveva risparmiato: nulla di verde rimase sugli alberi e delle erbe dei campi in tutto il paese di Egitto (Esodo 10, 12-15).

Per la Bibbia, le cavallette sono qualcosa che si può divorare, ma, contemporaneamente, qualcosa che può divorare noi. Sono creature da cui possiamo tratte alimento e vita, ma anche distruzione e morte. Sono luce e ricchezza, ma anche tenebra e miseria.

La Bibbia è piena di tali contraddizioni. Ad esempio, secondo il passo prescelto, sappiamo che Dio è dappertutto, vede e conosce tutto, ma anche che non è dappertutto, non vede né conosce tutto. Così pure, leggiamo brani che autorizzano la rapina, la violenza e lo stupro, e brani che proibiscono radicalmente simili comportamenti; brani che consentono agli uomini di portare capelli lunghi e brani che lo vietano; passi che incoraggiano l’uso di bevande inebrianti e brani che scoraggiano tale uso.

Retoricamente, la Bibbia è uno straordinario testo giustificazionista. Se volete sostenere la verità di un argomento a cui tenete, appoggiatevi alla Bibbia. I suoi contenuti non sono persuasivi come un tempo, ma sono ancora tremendamente efficaci.

Questa voce è stata pubblicata in religione. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.